Quando si parla di Cambogia la mente corre subito a Siem Reap con i suoi fantastici templi di Angkor Wat ma ci sono molti altri luoghi che meritano di essere scoperti. Battambang e le sue lussureggianti campagne sono sicuramente fra questi! Scopriamo assieme cosa vedere a Battambang!
Battambang è la seconda città della Cambogia dopo la capitale Phnom Penh. Dona il nome all’omonima provincia, un’area che possiede una fertile e splendida campagna che si estende nei dintorni della città.
La leggenda
Secondo la leggenda Battambang venne fondata quando Ta Dambong Kranhoung, il cui potere derivava da un nero bastone magico, usurpò il sovrano locale. Il figlio più giovane del re usurpato si rifugiò in un monastero vicino. Dopo sette anni, sette mesi e sette giorni, il principe incontrò un brahmano che gli chiese di fare da guardia al suo cavallo. Si trattava di un destriero miracoloso che gli diede forza straordinaria e lo trasportò in volo fino al palazzo reale.
Ta Dambong Kranhoung, vedendolo arrivare, gli scagliò contro il suo bastone magico ma lo mancò. Il bastone cadde a terra e fu ingoiato da un torrente. L’usurpatore, capendo di non avere possibilità fuggì e il principe fondò un nuovo regno: Bad Dambang che significa “bastone perduto”.
In città si trovano sia la statua di Ta Dambong Kranhoung che del principe a cavallo.
Come arrivare
Se volete scoprire come raggiungere Battambang da Siem Reap via barca leggi il nostro articolo .
Se invece preferite spostarvi via bus, secondo noi un’ottima compagnia è la Mekong Express che abbiamo utilizzato per altre località in Cambogia.
Cosa vedere a Battambang: la città
La città di Battambang può tranquillamente essere girata a piedi o, nella stagione più calda, in bicicletta o tuk-tuk. Si può iniziare ad esplorare la città dallo Psar Nat, il mercato principale della città: qui potrete trovare le classiche bancarelle di frutta, pesce ed altri generi alimentari oltre che ad oggetti di artigianato locale.
A nord del mercato potete trovare il Wat Phiphetaram: situato nei pressi del fiume Sangker, è uno dei templi buddisti più antichi della città. Al mattino presto i monaci dei vari monasteri presenti in zona, con le tipiche vesti arancioni, attraversano le vie di Battambang in file ordinate per chiedere delle offerte agli abitanti in cambio di preghiere e benedizioni.
Il lungofiume è un’altra zona da vedere a Battambang: qui potrete rilassarvi nel parco adiacente al fiume, un’oasi di tranquillità nel caos della città dove molti locali si ritrovano per fare attività fisica. Non è raro trovare gruppi di persone che fanno aerobica a ritmo di musica. Troverete numerosi ristorantini locali dove mangiare abbondanti piatti di noodles con pochi dollari.
Cosa vedere a Battambang: i dintorni
Tra le cose da vedere a Battambang, sicuramente le sue campagne circostanti offrono paesaggi magnifici e luoghi misteriosi da scoprire. Per esplorare questi luoghi ci siamo affidati a una guida locale, Mr. Fie, che con il suo tuk tuk ci ha portato alla scoperta di luoghi che resteranno sempre nei nostri cuori. Questa fantastica persona ci ha mostrato la vera Cambogia rurale, le sue campagne, la sua gente e luoghi non conosciuti dal turismo di massa. Ci ha reso partecipi della sua vita raccontandoci la sua infanzia durante la terribile dittatura degli Khmer Rossi, del bombardamento della scuola dove studiava che causò la morte di molti dei suoi compagni di classe, dei lavori al limite della schiavitù che venivano fatti fare a lui e i suoi coetanei. Abbiamo avuto una testimonianza diretta di questo periodo buio che ha colpito questo meraviglioso paese.
Bamboo train
Se siete alla ricerca di un’esperienza particolare e insolita il Bamboo Train rappresenta ciò che fa per voi. Sono piccoli telai motorizzati costituiti da metallo e bambù che vi permetteranno di viaggiare in maniera alternativa sulla ferrovia cambogiana. In passato venivano utilizzati per il trasporto di merci e persone dalla campagna alla città. Oggi sono diventati un’attrazione turistica ( $5) e parte del ricavato viene dato alla comunità locale per il loro sviluppo. L’intero tragitto (andata e ritorno) dura circa un’ora, compresa la fermata ad un’area di sosta dove i treni vengono letteralmente smontati e poi rimontati in senso inverso per poter procedere sulla via del ritorno. Qui potrete acquistare bevande, snack e qualche articolo di artigianato locale.
Quando, lungo il tragitto, si incrociano altri “convogli” chi ha meno passeggeri a bordo deve letteralmente togliere il telaio dalle rotaie, lasciar passare l’altro per poi ripartire.
Phnom Banan
A circa 15 km a sud di Battambang si trova il Phnom Banan: una collina alta circa 76 metri sulla cui sommità si trova il Wat Banan, un tempio dell XI secolo ora abbandonato. Per raggiungere la sommità della collina bisogna salire una scalinata di 352 gradini. Una volta saliti ci si può godere la pace e la spiritualità di questo luogo.
Phnom Sampeau – Killing caves
A pochi chilometri dal Phnom Banon si trova un’altra grande collina: il Phnom Sampeau. Qui ci sono due attrazioni principali: le famigerate “killing caves“, le grotte della morte dove i Khmer rossi trucidarono migliaia di oppositori (veri o presunti) del loro regime. Qui i corpi venivano gettati nelle profondità del burrone dopo immani torture e soprusi. Visitando questo luogo si avverte un forte senso di disagio pensando a cosa sia successo in questi posti e di cosa sia capace l’uomo. Numerosi sono i bambini che chiedono soldi ai turisti per accompagnarli alla visita di queste grotte. Le killing caves possono essere raggiunte dalla base della montagna a piedi (circa 30 minuti ) o in fuoristrada.
In cima alla collina si trova il bellissimo Wat Phnom Sampeau, un tempio moderno e colorato dal quale si gode di una vista mozzafiato sulla pianura circostante.
Bat caves
Se dovessero chiederci una delle cose imperdibili da vedere a Battambang sicuramente la Bat Cave per noi è certamente al primo posto.
Dopo una giornata trascorsa ad esplorare le campagne nei dintorni di questa città, poter godere di un simile spettacolo è una vera fortuna che ci fa riflettere su quanto sia meravigliosa la natura che ci circonda e di quanto dovremmo impegnarci per vivere in armonia con essa invece che danneggiarla e distruggerla come sta accadendo.
Ogni sera al crepuscolo migliaia di pipistrelli escono dai loro rifugi per andare in cerca di cibo, danzando nel cielo sopra la vegetazione. Un sole infuocato che scende dolcemente dietro la colllina fa da cornice a questo incredibile spettacolo che sembra non avere fine. Nessuna fotografia o video è in grado di descrivere le forti emozioni provate in quei momenti.
La campagna
Per raggiungere tutte queste attrazioni si passa attraverso la campagna di Battambang. Se avrete la fortuna di rivolgervi a una guida come Mr. Fie potrete vedere molte cose interessanti: vi fermerete nei villaggi che incontrerete sul vostro percorso, dove contadini orgogliosi vi mostreranno le loro mucche e le loro piante di mango (da assaggiare sicuramente, nulla a che vedere con quelli trovati nei nostri supermercati). Vi fermerete in villaggi di pescatori e potrete visitare delle grotte completamente sconosciute ai turisti (solo una buona guida locale può portarvi in questi posti). All’interno di queste caverne potrete vivere emozioni incredibili: dopo aver percorso uno stretto “corridoio” ci si ritrova in un anfiteatro naturale dove la luce che filtra dalla sommità regala uno spettacolo mozzafiato.
Battambang è stata una piacevole sorpresa del nostro viaggio in Cambogia, una città che non ti aspetti ma che è stata in grado di regalarci emozioni a non finire grazie ai suoi luoghi e alla sua gente.
Se stai pianificando il tuo viaggio in Cambogia troverai interessanti spunti anche negli altri altri articoli!
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